Immaginazione & consapevolezza

Se tutti noi fossimo maggiormente consapevole probabilmente molti problemi non esisterebbero, per avere consapevolezza serve immaginazione, scopriamo insieme come

In questa puntata faremo il punto degli argomenti trattati in varia puntate precedenti e scopriremo più in dettaglio quello che a mio parere potremmo considerare il principale motore di sviluppo degli esseri umani…L’immaginazione

Ambiente e percezione

Perception is NOT Reality - Dr. Jim TaylorCitando le parole di Maxwell Maltz (se non sai chi è scaricati il contenuto speciale della puntata “chi siamo realmente e come migliorarci”)

Un essere umano agisce, sente e si comporta sempre in conformità con ciò che egli immagina essere vero riguardo a se stesso e al suo ambiente. Questa è una legge fondamentale.

Il nostro corpo, o per la precisione il vostro sistema nervoso, non può calcolare la differenza tra esperienza immaginario ed esperienza reale, in entrambi i casi esso reagisce automaticamente ai segnali inviati dal cervello, che siano immaginati o reali.

Agiamo in conformità a quanto si pensa sia reale per noi. Agiamo e sentiamo secondo l’immagine che la nostra mente si è fatta

Se avete ascoltato la Chi siamo realmente e come migliorarci dovreste trovare qualche elemento in comune con quello che abbiamo detto precedentemente.

L’aspetto più importante da tenere presente è che:

  • Il cervello e il sistema nervoso reagiscono automaticamente all’ambiente
  • il cervello e il sistema nervoso contribuiscono a farci percepire l’ambiente

Il sistema che percepisce è lo stesso che reagisce… e la percezione passa attraverso la nostra consapevolezza (in molti casi).

Immaginiamo di fare una passeggiata in montagna e di imbatterci in un orso che viene verso di noi….analizzando la situazione capiamo che siamo in grande pericolo e ce la diamo a gambe! Ma se la mattina stessa in cui sono partito per fare la passeggiata in montagna mi fossi imbattuto in un gruppo di persone vestite da orso che stavano manifestando per la tutela di questo animale?
In tal caso vedendo un orso venirmi incontro avrei subito pensato che fosse uno del gruppo visto precedentemente.
L’immagine di orso che vedo è la stessa identica ma la mia reazione è completamente diversa.

Questo è solo un esempio di quanto le credenze che abbiamo in relazione ad un dato evento ci influenzano, un’influenza che è la stessa (se non maggiore) quando invece ci aspettiamo alcuni comportamenti. Lo abbiamo già visto nelle puntate precedenti: quando ho parlato dell’identity shift nella Chi siamo realmente e come migliorarci

E’ un dato di fatto che l’ambiente che ci circonda influenza il nostro comportamento e meno male direi!

La consapevolezza

Con il termine consapevolezza (awareness in inglese) si intende la capacità di essere a conoscenza di ciò che viene percepito e delle proprie risposte comportamentali.

Posso dire con quasi assoluta certezza che se tutte le persone fossero maggiormente consapevoli delle persone che hanno vicino, del mondo che lo circonda e delle attività che compiono….il mondo sarebbe un posto migliore.
Se tu fossi più consapevole quando sei alla guida, eviteresti di guidare così velocemente in centro città e probabilmente ti arrabbieresti molto meno;
Due persone consapevoli quando discutono potrebbero comprendersi a vicenda molto più velocemente e trovare dei punti in comune più facilmente e velocemente;
Anche l’inquinamento e molte azioni dannose per gli altri sarebbero risolte se avessimo più consapevolezza di alcuni gesti ed azioni che mettiamo in atto;
Infine potremmo mangiare in modo più sano ed essere più salute diventando più consapevoli di quello che mangiamo e di come lo mangiamo.

Come possiamo però aumentare la nostra consapevolezza?

Consapevolezza ed immaginazione

Ahimé sarebbe impossibile pretendere di conoscere tutti i dettagli di ciò che ci circonda, non possiamo sperare di sapere tutto! Anzi nella maggiorparte dei casi non sappiamo proprio nulla.
Allora come potrei diventare consapevole degli effetti delle mie azioni, dei miei pensieri, dell’effetto che fanno le mie parole ed azioni sugli altri?
Come potremmo mai essere consapevoli di tutte le cose che ci circondano? Vediamo alcune tecniche:

Azione concentrata

Meditazione con i Mandala: la loro storia e i loro usi terapeutici

La ho voluta chiamare così perché utilizzare la parola meditazione a sproposito è sempre pericoloso. Sai, oggi ci sono molte attività suggerite da riviste e siti internet che hanno poco a che fare con la meditazione ma piuttosto permettono di concentrarsi su una determinata attività.

Queste tecniche hanno alcuni benefici ma non vanno confuse con pratiche più antiche e per le quali è necessario allenamento.
Soffermare la propria concentrazione su un singolo elemento, che sia il colorare un mandala, pulire i piatti, guardare un punto fisso non ha importanza. Questa azione permette di staccare da tutti i nostri pensieri lasciarli da parte e poter “resettare la propria mente”. Le pratiche meditative partono da questo presupposto ma sono un po’ più complesse, ti lascio alcuni riferimenti per eventualmente approfondire la cosa.

Darsi del tempo

La consapevolezza è come una pianta delicata che ha bisogno del suo tempo e di alcune cure per crescere, per poter avere consapevolezza dobbiamo darci del tempo, lo ho già accennato nella puntata facciamo ballare i 32 dove specificavo quanto sia importante mangiare lentamente per apprezzare al meglio il cibo e…indovina un po’….mangiarne meno!

Monitorare

Ottimo esempio di Diario alimentareIn una ricerca della Duke University (in basso trovi i riferimenti) è stato provato che monitorare i cibi che si mangiano permette di perdere peso,
monitorare, cioè solamente segnarsi cosa si è mangiato, non modificare e pesare i cibi, semplicemente segnarseli su un’agenda o un calendario.

Tenere un diario alimentare incrementa la consapevolezza, scrivendosi (meglio a mano piuttosto che a computer) i cibi mangiati ci si rende conto in modo molto semplice di quanto e cosa si è mangiato. Iniziando questa abitudine diventiamo più consapevoli: ci accorgiamo che alcuni cibi li mangiamo molto più spesso di quanto pensassimo, che non mangiamo mai alcuni prodotti, che non c’è molta varietà…..e senza neanche farci tanto caso iniziamo a modificare la nostra dieta.

L’immaginazione

In parte ho trattato anche questo argomento quando ho parlato dell’esempio del pugilato ombra (trovi più info nel contenuto speciale di questa puntata)

Ok bella la consapevolezza ma sarebbe impossibile applicarla in molti contesti, perché potremmo mai sapere tutto!!!

Come fare quindi?

Ecco che entra in gioco l’immaginazione: ci documentiamo e successivamente ci mettiamo “nei panni di…” ripensando a ricordi simili al vissuto di chi abbiamo davanti (5 anni fa mi è morto l’animale di compagnia, ora è successo al mio vicino di casa, so come si sente perché è successo anche a me qualcosa di simile), oppure pensare agli effetti sull’ambiente di alcuni comportamenti: se tutte le persone che frequentano un parto lasciassero per terra lattine e carte in quanto tempo tutta la zona sembrerebbe una discarica?

Posso facilmente immaginare il mio parco preferito pieno di immondizia e questa immagine è molto immediata e vivida (i pubblicitari sfruttano spessissimo le immagini mentali a loro vantaggio).

L’immaginazione ci permette di sviluppare una maggiore consapevolezza che ci permette di vivere meglio

Ricordiamoci però che è sempre la persona che decide cosa immaginare, siamo noi i registi del film che decidiamo di vedere con la nostra mente, l’immaginazione può essere anche un grande problema, possiamo pensare a tutto quello che potrebbe andare storto, a quanti errori abbiamo fatto nella nostra vita e bloccarci.

Se ti interessa il tema ti consiglio i libri di Giorgio Nardone (li trovi nei riferimenti). Nei suoi libri racconta dei casi studio di persone che attraverso il pensiero logico arrivano ad errate conclusioni, unite alla potente immaginazione si bloccano in situazioni spiacevoli che in alcuni casi sono quasi grottesche.

Contenuto speciale

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Non è tutto! Per non allungarmi troppo non ho parlato dell’effetto placebo!
Questo effetto è stato ampiamente studiato da numerosi medici e psicologi ed evidenzia la potenza con cui la nostra mente influenza il nostro organismo, quanto quello in cui crediamo può influire su di noi.
Per sapere cosa sia e che effetto può avere su di noi ottieni il file iscrivendoti al canale telegram

Riferimenti

Tracking food leads to losing pounds
Minfulness cos’è
Minfdul eating
Giorgio Nardone – Psicotrappole
Giorgio Nardone – Cogito ergo soffro

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